giovedì 27 ottobre 2011

Odio...

Posso sfogarmi? Si perché posso fare quello che voglio su questo blog, allora beccatevi questo bell’elenco. Spero che qualcuno sia d’accordo con me (per non sentirmi troppo solo) ma spero anche che molti non lo siano, così ci confrontiamo che mi piace tanto:D 

Odio la politica italiana, Odio quella che è diventata la Destra. Odio la sinistra incapace di governare e di fare opposizione, odio la sinistra assente. Odio chi ruba il salario, chi prende 20’000 euro al mese per non fare nulla, odio chi prende 20'000 euro al mese per fare anche danni. Odio chi prende tanti soldi alla faccia delle povere persone. Odio i banchieri disposti a tutto e gli imprenditori che sfruttano gli operai. Odio quelli che non vogliono lavorare, che si mettono in malattia per fregare soldi a chi gli offre il lavoro. Odio chi pretende tutto e subito, odio chi ha sempre fretta nella vita e poi non fa un cazzo. Odio chi si vanta da solo, e non vale nulla. Odio i ruffiani. Odio le feste comandate. Odio qualsiasi cosa di comandato. Odio il Natale, le luci e i panettoni. Il falso moralismo dei cristiani. Odio chi si fa vivo solo per gli auguri, perché a Natale si è più buoni, (allora) odio chi è più buono solo a natale, penitente a Pasqua ma ladri, puttanieri, peccatori e mafiosi tutto l’anno. Odio chi non odia, chi è sempre felice perché così vuole apparire. Odio la moda e chi la segue. Odio chi pretende di sapere sempre tutto, e invece e non ha capito niente. Odio chi sa di essere colpevole e fa finta di niente. Odio i falsi amici. Odio chi mi dice di essere amico ma di me non glie ne frega un cazzo. Odio chi mi cerca solo quanto ha bisogno. Odio cercare gli altri solo quanto ho bisogno. Odio la società, il consumismo senza scrupoli. Odio le cause farmaceutiche che fanno cassa uccidendo le persone, odio la legge che le difende. Odio dovermi svegliare la mattina presto, Odio non svegliarmi e sentirmi una merda perché ho qualcosa di più importante da fare che dormire. Odio i professori che non sanno un cazzo ma pretendono di insegnare cose che neanche capiscono. Odio i raccomandati e chi li raccomanda.. Odio la mafia e ogni atteggiamento mafioso. Odio il mare inquinato, odio vedere la mia bella terra venire distrutta da pezzi di merda. Odio non saper cosa fare. Odio chi non crede nel cambiamento, odio chi si accontenta perché “tanto c’ammà fa!”. Odio chi non vuole sognare più, chi si lascia andare con una stupida scusa quale "il destino", quindi di riflesso Odio il destino. Odio l'oroscopo e tutte le superstizioni, le odio in maniera inconcepibile. Odio chi si arrende alla prima difficoltà. Odio il petrolio e le grandi multinazionali disposte ad uccidere per salvaguardare i propri interessi, odio chi non fa niente per contrastarle, me compreso. Odio chi ostenta il nucleare come via d’uscita dal problema energetico. Odio chi prova ad approfittarsi di me, odio diventare cattivo e odio essere troppo buono. Odio quando fa eccessivamente caldo, odio  sudare troppo e odio quando gli altri non mi capiscono. Odio dover spiegare agli altri cose che non mi va di spiegare. Odio chi crede in Dio solo perché è nato nella cultura cristiana, odio chi non si fa domande, odio chi “prende per buone le verità della televisione, chi crede a tutto. Odio i telegiornali che rimbecilliscono le masse, odio le masse! 


 Odio tante cose, forse troppe, per fortuna che amo tanto… e compenso! :D 




 P.S. Adesso tocca a voi, con un bel commento qui sotto: Sfogatevi!!! Con me ha quasi funzionato.
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mercoledì 5 ottobre 2011

Last touch

"Steve Jobs is one of the great innovators in the history of modern capitalism," New York Times columnist Joe Nocera said in August. "His intuition has been phenomenal over the years."

Steve Jobs, un nome una storia; rivoluzionario, a suo modo, dell'era digitale, pioniere di un progresso senza freni nel campo della tecnologia. Un capitalista, si, ma pur sempre rivoluzionario.
Ha rielaborato il concetto di personal computer con la fenomenale intuizione del touch, dello smartphone,
le più geniali intuizioni degli ultimi decenni probabilmente!
Non si esagera definendolo "a modern-day Leonardo da Vinci".

Folle ed affamato ("be hungry and be foolish" disse in un memorabile discorso all'università di Stanford) nè di denaro nè di potere; affamato e folle delle sue convinzioni, delle sue idee, di volerle a tutti i costi portare avanti e vederle realizzate.
A Steve non piaceva vivere la vita altrui, ma solo la sua nella maniera in cui lui la aveva concepita!
E così è stato, senza una laurea (che sarebbe potuto essere motivo di pregiudizio), perseverando sulle sue intuizioni, è diventato uno degli uomini più ricchi al mondo! Un mito mi verrebbe da dire!

Ecco cosa diceva ai laureandi di Stanford:

"Il vostro tempo è limitato, perciò non sprecatelo vivendo la vita di qualcun’altro. Non rimanete intrappolati nei dogmi, che vi porteranno a vivere secondo il pensiero di altre persone. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui zittisca la vostra voce interiore. E, ancora più importante, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione: loro vi guideranno in qualche modo nel conoscere cosa veramente vorrete diventare. Tutto il resto è secondario."




Mercoledì 5 Ottobre 2011 Steve Jobs si spegne a causa di un tumore. REST IN PEACE Continua a leggere!