venerdì 24 dicembre 2010

Per favore parliamo del (santo, manco per niente) Natale.

È risaputo che Gesù non nacque il 25 dicembre. Questa data fu scelta dalla Chiesa in Occidente, perché era già una festività pagana. Il 25 dicembre ricorreva la festa romana Dies Natalis Invicti Solis del compleanno del sole “non conquistato dalle tenebre”, che al solstizio invernale iniziava a prolungare la luce del giorno. Prima del 336 d.C., non potendo estirpare questa festività pagana, la Chiesa in Roma la spiritualizzò come festa della natività “del Sole di giustizia sorto a Betlemme”.
Ma allora quando nacque Gesù? 
Gesù fu concepito in Dicembre ma nacque in Settembre. La Parola è diventata carne al momento del suo concepimento non alla sua nascita. La Chiesa celebra la cosa sbagliata nel momento giusto. Il 25 Dicembre si festeggia la nascita di Gesù nel tempo in cui invece si dovrebbe festeggiare il suo concepimento (la Parola che diventa carne). (1)
Questo è l’esempio lampante dell’ipocrisia Cristiana. Che senso ha festeggiare la nascita di qualcuno in un giorno che non è nato? La verità come si capisce molto bene è che la religione non è fede e sentimento, ma qualcosa di studiato e deciso a tavolino. Un modo per incanalare il potere. La Chiesa è la potenza per eccellenza. Il potere della chiesa (non solo cristiana)  è uno dei più antichi da quando è nata la società organizzata.

Un altra cosa che non riesco a spiegarmi e l' ottusaggine e la poca apertura di mente che hanno i cristiani (e la chiesa in generale). Mi sono sempre detto: "O non vedono, o non vogliono vedere..." Come si fa a concepire un bambinello candido con la pelle color madreperla, occhi azzurri e capelli biondi? A meno che Betlemme non si trovi in Germania non si spiegano i caratteri somatici di sto benedetto bambinello, probabilmente se Gesù è mai nato era scuro di carnagione gli occhi da neonato, ovvero grigiastri o comunque scuri e i capelli assolutamente neri... al massimo castani. 
La mia soluzione è che a noi occidentali farebbe un po' schifo vedere un Gesù negro. Mi chiedo se in Cina sia con gli occhi a mandorla o in Equador olivastro. L'ipocrisia del presepio, con il mercante che vende il prosciutto crudo, e la neve (in Palestina)!

Detto questo non so cosa augurarvi oggi…  Buon 25 Dicembre, Buon Week-end… buona mangiata…  o forse è più appropiato un buon "Dies Natalis Invicti Solis", in ogni caso qualsiasi cosa sia è una cosa terrena, umana e carnale. Nulla a che vedere con qualsiasi cosa spirituale.

Cìao!


(1) http://www.incontraregesu.it/risposte/25dicembre.htm ( un sito chiaramente cristiano)


(La Crew come gruppo prende le distanze da questo articolo che fa riferimento solo al suo autore).

1 commento:

  1. Oramai è risaputo che Chiesa e contraddizione camminino tenendosi la mano, un esempio su tutti il Papa, sul quale è inutile discutere ulteriormente.
    Ben meno chiari agli occhi di tutti, e non riesco a capacitarmi il perchè, sono invece le contraddizioni ideologiche del Verbo divino: "aiutare il prossimo", ma se è gay, comunista, nero, giallo...pensaci su due volte!! Mah...
    La Chiesa in quanto istituzione è molto più pagana di quanto voglia far credere; Gesù(se è mai esistito) non aveva bisogno del 8x1000, non aveva bisogno delle indulgenze, non aveva bisogno di inventare un escamotage paranoico per abbindolare i fedeli creduloni(mi riferisco alla storia dell'inferno come luogo di eterna punizione per i peccati terreni).
    Il Natale è una conseguenza di questo gioco ingannevole.
    Se fa comodo perchè non approfittarne, insomma!

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